Fare motricità con Rugbytots implica, prima o poi, passare ai rudimenti del gioco di squadra.
Assistiamo a una partita di TAG, una metodologia didattica utile ad affrontare il “rugby” senza contatto (in molti bambini di 3.5-5aa un ostacolo insormontabile).
Ci vuole pazienza e se avete guardato tutto il video avrete potuto apprezzare come si costruisce, passo passo, il contesto di una partita con bambini, completamente a digiuno di sport e neofiti.
È la prima partita per tutti loro e notiamo alcuni elementi..
La meta è istinto e si vede!
I piccoli prendono e vanno senza problemi da una parte all’altra del campo per segnare, scartano bene e trovano la via della meta. Diverso è restare nel campo senza uscire dai lati, attivarsi per contrastare l’attaccante e, soprattutto, collaborare con i compagni passando il pallone, restare concentrati e interessarsi costantemente al gioco…..
Ci vuole pazienza dicevamo ma, allo stesso tempo i bambini. seppure piccoli, quasi tutti di 3,5-4 anni, seguono e si divertono…. a me piace molto questo video, fatto da un papà, perchè ogni tanto vedersi dall’esterno serve.
I tempi sono un po’ lenti, ci sono molti applausi dei genitori a dimostrazione dell’attenzione di tutti e del clima disteso. Parte di questi bimbi decideranno di proseguire lo sport nel Minirugby, saranno la futura U6 dei @tuttineriticino e via via potranno diventare Rugbisti , evento annuale ricorrente, a primavera inoltrata.
Tutto si costruisce dal basso? e allora “SUONIAMO IL BASSO”