caratterizzato dalle molte defezioni per malattia. il concentramento di Cusago, ha confermato, ancors una volta, che il gioco “sblocca” . Molti giocatori hanno fatto il classico CLICK e saputo mostrare qualità di gioco e combattimento prima, a loro, sconosciute.
La sorpresa è dietro l’angolo e, alcuni di loro neanche percepiscono i miglioramenti, ma questa è la magia della gara e della competizione. Della rapidità e della urgenza di “soluzioni” che il gioco richiede ai ragazzi.
Chiamiamolo “Momentum” – che in fisica è la quantità di moto di un corpo in movimento…. – un qualcosa che scatta all’improvviso.
Per una serie di coincidenze e accadimenti, tutto si combina; il cervello ordina al corpo nuovi atteggiamenti mentali e motorii; il tempo si dilata e il gioco entra in risonanza con la mente, senza pensare a nient’altro se non all’azione.
Questo, per me, è il MOMENTUM. Può essere personale e di squadra. Quello di squadra è ancora mooooolto lontano ma oggi qualcuno ha assaggiato quello personale, anche se per poco…. MOLTO BENE!
Questo dà sicurezza e autostima. A poco a poco….
Qui di seguito tutte le foto ricevute