In genere i genitori, nello sport, accompagnano i figli su due tipi di tracciato. Quello che conoscono per esperienze passate personali o lungo un percorso inedito seguendo i desideri dei bambini.
In entrambi i casi, sentieri lastricati di reciproche aspirazioni. Le situazioni osservabili vanno, all’inizio soprattutto, da un estremo, il bimbo “molto dotato” all’altro “per nulla portato allo sport”
Non è raro osservare una situazione posta lungo la linea, nella Terra di Mezzo… e di giudicare il ragazzino/a con le lenti delle nostre aspirazioni o idee preconcette.
Troviamo per esempio il bambino che pur adatto allo sport, non è all’altezza delle aspirazioni dell’ adulto nel suo comportamento o risultato/miglioramento ottenuto .